Il Presidente del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati intervistato da Italia Oggi sull’introduzione di nuove lauree abilitanti Articolo Il Presidente del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati intervistato da Italia Oggi sull’introduzione di nuove lauree abilitanti - Sito Collegio Geometri e Geometri Laureati di Verona
Un disegno di legge approvato a ottobre 2021 al Senato ha ampliato la platea di lauree abilitanti, eliminando così i requisiti – prima necessari – del tirocinio post-laurea e dell’esame di stato e aprendo immediatamente le porte del mercato del lavoro agli studenti di diversi indirizzi.
Tra le lauree rese abilitanti dal provvedimento, per esempio, anche psicologia, farmacia, odontoiatria, veterinaria, geometra laureato e altre. Il provvedimento concretizza un percorso di riforma già iniziato nel 2020 in regime di emergenza con il decreto Cura Italia e indicato anche tra gli interventi necessari nel PNRR.
L’elenco dei corsi di laurea abilitanti sembra destinato ad allungarsi ulteriormente, includendo anche ingegneria. È questa infatti la richiesta che il Consiglio nazionale degli ingegneri ha rivolto al Miur.
Una posizione condivisa con il Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, le cui iniziative e provvedimenti hanno contribuito all’entrata in vigore della legge sopra citata.
” Questa è una grande occasione per rivedere il sistema di accesso nel suo complesso, con l’obiettivo di definire percorsi di studio e abilitazione chiari e definiti” ha dichiarato Maurizio Savoncelli, Presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, intervistato sulla questione da Italia Oggi.
Qui l’intervista completa.